DATI
DELL'ITINERARIO |
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Val Brevenna, Santuario N.S.
dell'Acqua |
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50 km |
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1850 m |
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5 ore |
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impegnativo |
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1597 m |
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da aprile a novembre |
CARTOGRAFIA |
Multigraphic 1:25.000 n. 5/7
Appennino Ligure |
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GUIDA DI RIFERIMENTO |
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IN EVIDENZA |
|
A
piedi sul bellissimo promontorio
genovese di Portofino, parco
naturale. Con il percorso
proposto si raggiunge San Fruttuoso,
con la celebre abbazia, e si supera
l'impegnativo Passo del Bacio. Per
sapere come e vedere le foto
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IN EVIDENZA |
|
In
mountain bike su un'altra famosa
montagna genovese, il Monte Penna.
Passando per il Rifugio Pratomollo,
tra rocce vulcaniche e
lussureggianti faggete. Per la dettagliata
descrizione del percorso e per
vedere le foto
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L'AUTORE |
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Ettore Grillo
è l'autore del percorso
proposto, studente in
medicina, marciatore di
livello nazionale,
appassionato di montagna,
cura per noi il
canale YouTube |
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Nel Parco dell'Antola,
dalla Val Brevenna alla Valle del Brugneto
Il Monte
Antola è uno dei rilievi più conosciuti del Levante.
L’itinerario proposto tende ad esaltare le tre
caratteristiche principali della montagna. I grandi
boschi, gli ampi panorami del crinale e le estese
fioriture che caratterizzano le praterie d’altitudine
(il nome stesso del monte deriva dalla parola greca
“anthos” che significa fiore). Gran parte del
percorso proposto si svolge all’interno del Parco
naturale regionale dell’Antola, vasta area divisa nella
zona di protezione vera e propria, di 4837 ettari, e in
un’area contigua, di 5832 ettari. L'itinerario è lungo
ed impegnativo e richiede buone conoscenze della
montagna. Per chi vuole accorciarlo si descrive una più
facile variante. |
Da Genova si raggiunge Busalla e da qui, seguendo le
indicazioni per Montoggio, si arriva al bivio con la strada per
la Val Brevenna da percorrere fino ad arrivare al Santuario di
Nostra Signora dell'Acqua. In MTB si percorre la strada di
fondovalle, sinuosa e solitaria, superando i bivi per i
minuscoli paesi della valle, quali Pareto, Mareta e Tonno
(foto). |
Si giunge così al bivio dove si svolta a sinistra
per Chiappa, minuscolo centro che si aggrappa ai boscosi
versanti del Monte Sottogarza. |
Si attraversa il paese bici alla mano, percorrendo i
suoi stretti vicoli seguendo i segnavia + giallo per
Piancassina. Il sentiero sale ripido, per poi cominciare a
scorrere in costa. In questo tratto la mulattiera è più
pedalabile e porta a superare ... |
.... un bel tabernacolo offrendo spunti panoramici
...... |
... su Chiappa e i monti della val Brevenna. Dopo un
tratto impedalabile presso i ruderi di Lama, la mulattiera
si riallarga e giunge ad incrociare la bella via selciata
che sale da Piancassina (segnavia gialli). |
La si prende a sinistra, in pedalabile salita, rimanendo
nel fitto bosco fino a che non si esce al valico di
Piancassina, in una radura con una tettoia utilizzabile come
ricovero in caso di maltempo. |
Chi vuole concludere subito il percorso può prendere il
crinale a sinistra (segnavia gialli per Rifugio Parco Antola
e Monte Antola), che offre grandi spunti panoramici sul Lago
del Brugneto passando dal Rifugio Parco Antola ed arrivando a
ricongiungersi al percorso principale presso l'ex rifugio
Musante e alla chiesetta del Monte Antola. |
Chi prosegue con il percorso principale non segue invece
il crinale ma inizia a scendere dritto, nel bosco, con
il sentiero segnalato per Bavastrelli. Questo, infatti, scende per poco
più di 1 km andando ad incontrare il sentiero principale
Bavastrelli - Rifugio Parco Antola (due quadrati rossi
gialli) che, preso a destra, scende a Bavastrelli e alla
strada per le Capanne di Carrega. Ora si deve
seguire proprio la strada in salita per circa 8 km,
godendosi i grandi panorami verso le montagne già percorse e
quelle ancora da percorrere. Giunti a Casa del Romano si sale verso la casa per
poi prendere l'evidente traccia segnalata che porta ... |
... al sentiero sul crinale appenninico principale. Si iniziano così a percorrere i
grandi prati su un agevole sentiero che consente di rimane
sempre in sella ... |
.... superando il Monte Pio di Brigneto .... |
... poi il Monte delle Tre Croci godendosi sempre il
grande panorama .... |
... verso la valle del Brugneto che degrada verso la Val
Trebbia (continua a
PAG. 2). |
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