DATI
DELL'ITINERARIO |
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La Spezia. località Pegazzano |
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31 km |
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1500 m |
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3.30 ore (trail running) |
8 ore (escursionismo) |
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Impegnativo (trail) |
E (escursionismo) |
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760 m |
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tutto l'anno |
CARTOGRAFIA |
Multigraphic
1:25.000 Cinque Terre |
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GUIDA DI RIFERIMENTO |
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IN EVIDENZA |
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Un
itinerario a piedi da Bocca di Magra
a Lerici, lungo i boschi e le
scogliere del Promontorio di
Montemarcello. Per
leggere la descrizione del percorso
e vedere le foto
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IN EVIDENZA |
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Un
altro bellissimo promontorio
genovese è quello del Monte di
Moneglia - Punta Baffe, tra Moneglia
e Deiva marina. Con il percorso
proposto lo si attraversa
completamente. Per
sapere come e vedere le foto
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Escursionismo e trail running
alle Cinque Terre, tra
vigneti, terrazzi e scalinate da La Spezia a Corniglia
Fantastico itinerario in uno dei luoghi più celebri
d'Italia, dove il paesaggio è stato modificato dall'uomo
in modo spettacolare. Lungo il percorso proposto è tutto
un susseguirsi di paesi, vigneti, terrazzamenti,
santuari, boschi e grandi panorami. L'itinerario si
svolge prevalentemente sulle antiche mulattiere
scalinate che dal mare salgono fino al crinale
principale, dove si incontra il famoso sentiero n. 1 che
unisce Portovenere a Levanto. E' percorribile sia di
corsa, interpretandolo quindi come un impegnativo
itinerario per trail running riservato a podisti ben
allenati (durissimi i tratti su per le scalinate!), sia più lentamente, come itinerario
escursionistico. In questo caso, vista la lunghezza, è
preferibile dividerlo in due giorni, pernottando a Riomaggiore o Manarola. |
Da La Spezia si raggiunge Pegazzano, uno dei quartieri
cittadini, da dove inizia l'itinerario. Si seguono le indicazioni
stradali per Biassa, lasciando
subito la strada asfaltata per superare a destra un ponte ed
immettersi sul sentiero n. 4 che si tiene sulla sinistra
orografica del torrente Canivella e poi torna sulla strada. Si segue
l'asfalto per un breve tratto e poi si sale a destra su
mulattiera scalinata (sentiero n. 4 per Biassa). Seguendo sempre quest'ultima si sale a Biassa dove ci si dirige verso il cimitero, raggiungendolo. Qui
inizia il sentiero segnalato per Campiglia (sentiero n. 4a), che porta alla Sella
Guerisola e poi scende ad incrociare la sterrata che va percorsa
fino ad entrare .... |
.... tra le case di Campiglia. Alla via principale si
svolta a sinistra ma subito si prende a destra .... |
... il sentiero segnalato per Riomaggiore (sentiero n.
4b per Fossola) .... |
... che si mantiene in quota. Trascurando le deviazioni
per Schiara ..... |
... si corre tra i vigneti ..... |
... tra piccole case contadine ..... |
Faticoso ma assai gratificante correre su queste vie
scalinate che però, per lunghi tratti, |
... lasciano il posto a sentieri più scorrevoli.
Raggiunta una stradella la si segue a destra in salita
(sentiero n. 4 per Biassa) e
infine si arriva a Sant'Antonio, ex chiesetta immersa nella
pineta della Palestra nel Verde. Qui si prende a sinistra il
sentiero n.1 (Portovenere - Levanto) che si tiene sul crinale e infine sbuca alla
Sella
del Telegrafo. Si scende quindi a sinistra sul sentiero
segnalato per Lemmen e Montenero (sentiero n. 3), sentiero che attraversa
bellissime zone prima di macchia mediterranea, poi di
terrazze e vigneti. |
La via principale conduce al Santuario di Montenero, con
la sua grande terrazza affacciata sul mare (continua a
PAG. 2). |
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