DATI DELL'ITINERARIO

Caneva (Sori)

13,5 km

1050 m

4 ore

E

973 m

tutto l'anno

CARTOGRAFIA

Multigraphic 1:25.000 n. 6/8 Appennino Ligure

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Monte Bado e Monte Croce dei Fo, i grandi panorami dagli storici pascoli di Genova

 

 

 

 

 

 

 

Nell’entroterra ligure la grande organizzazione rurale di un tempo è ormai scomparsa. Le tracce del paesaggio agrario sono però ancora perfettamente leggibili, nei terreni erbosi sistemati a fasce e sostenuti dai caratteristici muri a secco o negli edifici rurali dispersi tra le mille pieghe delle montagne. Ma l'entroterra ha sempre sentito il bisogno di “dialogare” con il mare. Ecco allora sorgere tutta una viabilità minore per il rapido collegamento tra la costa e la montagna. Un viabilità fatta di veloci sentieri e da larghe mulattiere selciate, le cosiddette “creuse”, che da Nervi, Bogliasco, Sori e Recco salivano verso la Montagna di Fascia. Ed è proprio sulle storiche creuse che si svolge l'escursione proposta, che prende il via dalle spiagge e dalle dirupate scogliere del litorale di Sori per salire alla montagna prima terrazzata e, più in alto, disboscata nei secoli passati per creare nuovi pascoli.

 
Da Genova si raggiunge Sori e da qui si risale la valle del Torrente Sori raggiungendo Lago e salendo con tornanti fino ad arrivare a Canepa, piccolo centro dominato dalla bella chiesa di Santa Maria Assunta.
 

 
Dal paese si segue a piedi la strada asfaltata in salita per prendere poi a destra Via Monte Becco, antica mulattiera in parte ancora selciata e scalinata. 
 

 
La mulattiera risale prima tra terrazzi poi nel bosco e infine su brulli versanti, presentando in più punti gli storici muretti di confine genovesi. Tagliando prativi versanti la via arriva alla strada asfaltata nei pressi delle case dell'ex Osteria del Becco .....
 

 
.... dove è facile incontrare cavalli che pascolano sui prati del versante meridionale del Monte Becco. Dalla parte opposta della strada parta il sentiero segnalato utilizzato al ritorno che ora va però trascurato per seguire a destra il crinale prativo su un sentierino privo di segnaletica. Questo porta prima in vetta al Monte Becco, poi scende ad una sella tra il Monte Becco e il Monte Bado e quindi sale, ora segnalato, .....
 

 
.... in vetta al Monte Bado, dove vi è una piccola croce. Da qui il panorama spazia ....
 

 
.... su buona parte dell'appennino genovese.
 

 
Dalla parte opposta appare, vicina, la vetta del Monte Croce dei Fo, prossima meta (continua a PAG. 2).
 

CONTINUA A PAG. 2 >>>>

 

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