DATI
DELL'ITINERARIO |
|
Monte Secchieta |
|
20 km |
|
600 m |
|
4 ore (sci fondo) - 6 ore (ciaspole) |
|
E (escursionistico) |
|
1537 m |
|
dicembre - marzo |
CARTOGRAFIA |
SELCA 1:25.000
Pratomagno |
|
|
|
IN EVIDENZA |
|
Un
altro bellissimi itinerari con
gli sci da fondo escursionismo o con
le ciaspole nel versante toscano del
Parco Nazionale delle Foreste
Casentinesi. Una facile traversata dall' Eremo di Camaldoli a Badia Prataglia. Per leggere la
descrizione e vedere le foto
CLICCA QUI |
IN EVIDENZA |
|
Un itinerari con
gli sci da fondo escursionismo o con
le ciaspole sul crinale che dal
Passo della Calla sale al Monte
Falco, sempre nel Parco Nazionale
delle Foreste Casentinesi. Per leggere la
descrizione e vedere le foto
CLICCA QUI |
IN EVIDENZA |
|
Un itinerari per il nordic walking
(o per l'escursionismo) nella
secolare foresta di Vallombrosa,
dalla celebre abbazia fino al
crinale del Monte Secchieta. Per leggere la
descrizione e vedere le foto
CLICCA QUI |
FACEBOOK |
|
|
Visita la
nostra pagina Facebook
e metti un like
per essere informato di
tutte le novità e dei
prossimi itinerari |
|
|
La traversata invernale
del Pratomagno: all'Uomo
di Sasso con sci da
fondo o racchette da
neve |
|
Il
Pratomagno è il lungo
massiccio montuoso posto
a cavallo tra le
province toscane di
Firenze e Arezzo e che
presenta alcuni rilievi
di altezza superiore ai
1500 metri: Croce di
Patomagno 1591 m, Poggio
Uomo di Sasso 1537
m. L'altezza media del
massiccio non è, quindi,
modesta e fino agli anni
80 del XX secolo ciò
determinava la presenza
di neve dal tardo
autunno sino all'inizio
della primavera, con
nevicate, spesso, di
alcuni metri. Non a caso
in quegli anni
funzionava sul Monte
Secchieta uno skylift
con tre piste da
discesa. In questi
ultimi anni, però, le
nevicate sono diventate
sempre più sporadiche e
la neve, per via delle
elevate temperature,
persiste per periodo
molto più brevi. Ciò non
toglie che dopo una
bella nevicata l'ampio
crinale del massiccio
offra la possibilità di
compiere splendide e
gratificanti escursioni
con gli sci da fondo
escursionistico o con le
racchette da neve.
Quella proposta prevede
di raggiungere la vetta
dell'Uomo di Sasso
partendo dal Bar
Giuntini al Monte
Secchieta. |
|
Da Firenze o da Arezzo si raggiunge
Vallombrosa da dove si seguono le
indicazioni per Montemignaio. Arrivati al
punto di valico della Croce Vecchia si
svolta a destra in direzione Monte Secchieta,
salendo fino al Bar Giuntini. |
Se la strada è stata aperta dallo
spazzaneve si continua sulla via
principale per circa 1 km, arrivando al
punto dove la strada è chiusa. Calzati
gli sci o le ciaspole ..... |
..... si percorre l'ampia strada
che, nel primo, ha un andamento
pianeggiante ..... |
.... ed è molto panoramica sulla
zona del Monte Secchieta, con i suoi
molti ripetitori e, più lontano .... |
.... sulle montagne dell'Abetone. |
Ben presto la strada inizia a
scendere dirigendosi verso le pale
eoliche, elemento ormai inconfondibile
nel paesaggio del Pratomagno. |
Si passa sotto le pale .... |
.... e si affronta l'ultimo tratto
discensivo prima del valico di Croce al
Cerdeto, lungo il quale il panorama .... |
..... si allarga verso tutta la
vallata casentinese. |
|
|
|