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DATI
DELL'ITINERARIO |
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Solda (Sulden) 1860 m |
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12 km |
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1300 m |
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4 ore |
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EE (escursionista esperto) |
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3143 m |
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da giugno a settembre |
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CARTOGRAFIA |
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Tabacco 1:25.000
n. 08 Ortles- Cevedale |
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IN EVIDENZA |
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Per gli
appassionati di singolarità
geologiche un itinerario
che, partendo dal celebre
Lago di Carezza, raggiunge
lo spettacolare Labirinto
del Latemar, passandoci in
mezzo. Per la
descrizione del percorso e
per vedere le foto
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IN EVIDENZA |
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Sempre in
Alto Adige, in Val
Momnastero, adiacente alla
Valle di Solda, un
itinerario che permette di
raggiungere i 3205 metri del
Piz Sesvenna. Per la
descrizione del percorso e
per vedere le foto
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Il Dosso Bello di Dentro e il
Rifugio Serristori da Solda, una salita
impegnativa davanti ad Ortles e Gran
Zebrù
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| Qui termina il tratto più agevole della
salita perché ora si entra nel regno della roccia. Per un
tratto si risale la rocciosa dorsale su cui
ci si trova, all'apparenza particolarmente impervia. |
| Un ultimo colpo d'occhio verso Solda
e la sua valle ..... |
| .... per poi iniziare il primo
tratto attrezzato, con cui si risale un
canalino roccioso. Il sentiero da qui in
avanti alterna tratti di facile salita
attrezzata ad altri in cui scorre
tagliando ripidi versanti. Solo nei
punti più esposti sono stati sistemati
passamano di sicurezza. In questo modo
ci si porta sotto la vetta principale e
quindi si risale un'ultima dorsale
rocciosa arrivando ..... |
| ..... al largo crinale, da dove
appare la croce posta sul punto più
alto. |
| Ora si percorre la facile cresta
puntando decisamente verso la croce .... |
| .... sotto la quale è stato posto un
contenitore metallico con il libro di
vetta. Dalla punta più alta del Dosso
Bello di Dentro lo sguardo spazia sia
verso l'alta Valle di Solda sia verso la
parte della valle che degrada in
direzione della Val Venosta. |
| Si inizia ora la discesa che
si svolge tutta su sentiero
ben tracciato, nel primo tratto sinuoso e panoramico sulla Valle di Zai e sulla conca del Rifugio
Serristori e dei Laghi di Zai. |
| Più avanti il sentiero scorre
prossimo al crinale dirigendosi verso il
Dosso Bello di Fuori. |
| Raggiunto il prativo dosso ci si
affaccia direttamente sul fondovalle
principale, dove appare l'abitato e il
verde prato di Solda. |
| Allargando la prospettiva, però, è
il grande anfiteatro montuoso di Solda
il vero protagonista. Il sentiero volge
ora a destra (direzione nord)
..... |
| ..... scendendo per andare ad
attraversare l'Alpe del Toro .... |
| .... con i suoi grandi parti
adibiti al pascolo bovino. Il
sentiero segnalato (n. 25) .... |
| ..... arriva quindi alla Malga
dei Vitelli (Kalberhutte), altro
ottimo punto di sosta. Qui vi è un
importante bivio. Si segue la via
principale che giunge alla malga
(sentiero n. 18 - 19), si trascura
il sentiero n. 25 che sale a
sinistra e si arriva al punto dove,
a destra, si stacca il sentiero n.
18. Seguendolo si attraversa un
bosco di conifere perdendo
velocemente quota e ritornando al
punto di partenza. |
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