DATI
DELL'ITINERARIO |
|
Solda (Sulden) 1860 m |
|
12 km |
|
1300 m |
|
4 ore |
|
EE (escursionista esperto) |
|
3143 m |
|
da giugno a settembre |
CARTOGRAFIA |
Tabacco
1:25.000 n. 08 Ortles- Cevedale |
|
|
|
|
Il Dosso Bello di Dentro e il
Rifugio Serristori da Solda, una
salita impegnativa davanti ad Ortles
e Gran Zebrù
Percorso di chiaro
sapore montano, che si svolge in uno
degli angoli più belli dell'Alto
Adige, la Valle di Solda. Le due
mete principali dell'itinerario sono
il Rifugio Serristori e il Dosso
Bello di Dentro, la montagna che
sovrasta il rifugio stesso. La
salita proposta al Rifugio
Serristori è una bella passeggiata
montana in cui si percorre la
bucolica Valle di Zai, con i suoi
grandi e aperti pascoli. Il rifugio
può essere anche raggiunto, con un
percorso ancora più semplice e meno
faticoso, utilizzando la seggiovia
per il Pulpito (Kanzel) e da qui il
largo sentiero segnato (n.12). Dal
rifugio inizia invece la salita al
Dosso bello di Dentro, riservata ad
escursionisti esperti. Lungo questa
si incontrano alcuni tratti
attrezzati con passamani e brevi
tratti in cui il sentiero, sempre
abbastanza largo, si presenta
leggermente esposto. L'impegno è
comunque ricompensato dal panorama a
360 gradi che si abbraccia dalla
vetta. |
|
IN EVIDENZA |
|
Per gli
appassionati di singolarità
geologiche un itinerario
che, partendo dal celebre
Lago di Carezza, raggiunge
lo spettacolare Labirinto
del Latemar, passandoci in
mezzo. Per la
descrizione del percorso e
per vedere le foto
CLICCA QUI |
IN EVIDENZA |
|
Sempre in
Alto Adige, in Val
Momnastero, adiacente alla
Valle di Solda, un
itinerario che permette di
raggiungere i 3205 metri del
Piz Sesvenna. Per la
descrizione del percorso e
per vedere le foto
CLICCA QUI |
|
|
FACEBOOK |
|
|
Visita la
nostra pagina Facebook
e metti un like
per essere informato di
tutte le novità e dei
prossimi itinerari |
|
|
Risalendo in auto la Val Venosta
si arriva a Spondigna dove si prende
la strada del Passo Stelvio fino a Gomagoi.
Ora si svolta a sinistra e si risale
la Valle di Solda fino a giungere al
turistico centro. Qui la via principale
effettua prima un tornante a sinistra e poi
uno a destra. Subito dopo, a sinistra, vi è un
ampio parcheggio. A piedi si imbocca la via
sterrata che scorre poco sopra la strada, a
sinistra, e che raggiunge un hotel. Quindi
il sentiero segnalato prosegue in piano
arrivando all'impetuoso Torrente Zai. Senza
superarlo si prende a sinistra il
sentiero n. 5 che inizia a risalire la
valle, nel bosco di conifere. Poco dopo si
supera il corso d'acqua principale con un
ponticello in legno .... |
.... entrando nei grandi prati - pascolo
della Valle di Zai. Il percorso è molto
bello e tranquillo, e il sentiero si
snoda su aperti e panoramici prati. |
Soprattutto lo sguardo è catturato
dalle grandi montagne che si innalzano
alle spalle, con l'imponente
parete del Gran Zebrù .... |
.... e la massiccia e impervia
sagoma dell'Ortles. |
Risalendo la valle il sentiero
diviene più faticoso ..... |
..... mentre in alto risulta essere sempre
più vicino il Rifugio Serristori, prima
meta del percorso. Il superamento di un
ultimo gradino glaciale permette infatti
di arrivare ... |
.... sul pianoro dove si adagia
il Rifugio Serristori .... |
.... sovrastato dalla rocciosa
sagoma dentellata del Dosso Bello di
Dentro. Dal rifugio è ben visibile il
primo tratto della salita al Dosso, una
lunga diagonale con cui si attraversa la
grande conoide detritica che scende
dalla montagna. |
Dopo l'opportuna sosta al rifugio ci
si porta sulla sinistra della valle
(freccia indicatrice per il Dosso Bello
di Dentro), attraversando il torrente
principale e iniziando a risalire il
versante sud - orientale della montagna. |
Come già si era visto dal rifugio,
il primo tratto di salita è comodo, su
bel sentiero tracciato nella consolidata
conoide detritica. |
Ci si può quindi soffermare in
tutta tranquillità ad osservare il
panorama sul Rifugio Serristori e i
Laghi di Lai, sovrastati dalla
piramidale sagoma della Cima Vertana. |
Il sentiero continua a tagliare
versanti in parte erbosi senza
particolari difficoltà, fino a
giungere ad un crinale che scende
dal Dosso Bello di Dentro (la
descrizione continua a
PAG. 2). |
|
|
|