Da Alleghe, i rifugi
Coldai e Tissi sotto le gigantesche
pareti della
Civetta
La Civetta è una montagna che non ha bisogno di
presentazioni. La sua singolare forma, con le grandi ali
rocciose della Torre Trieste e della Torre Venezia, è
conosciuta da chiunque frequenti le Dolomiti. Ma la
montagna la si può conoscere veramente solo entrando in
Val Civetta, una sorta di mosso altipiano dove il
sentiero si fa largo tra ghiaie, torrioni e enormi massi
portati da frane o dall’azione di antichi ghiacciai.
Qui, infatti, giganteggia la “parete delle pareti”, il
muro dolomitico che scende dal versante nord occidentale
della Civetta e che si estende, senza soluzione di
continuità, per una lunghezza di 7 chilometri toccando
altezze anche di 1200 metri. La Val Civetta, che si
estende alla base della “parete delle pareti”, è
percorsa da migliaia di escursionisti che, in questo
modo, si portano a casa l’immagine “classica”, la più
significativa, di questa montagna. |