DATI DELL'ITINERARIO

Sasso Marconi (Bologna)

33 km

750 m

3 ore

Medio

600 m

tutto l'anno

CARTOGRAFIA

SELCA 1:25.000 Parco Regionale di Monte Sole

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GUIDE

 

 

 

La traversata del Parco Storico di Monte Sole, da Sasso Marconi tra le valli del Setta e del Reno

 

 

 

 

 

 

 

Itinerario per MTB che si svolge sulle prime propaggini collinari bolognesi, nelle immediate vicinanze della città. Il percorso attraversa tutta la parte meridionale del Parco Storico dei Monte Sole, istituito nel 1989 con l'intento di mantenere viva la memoria dei tragici eventi avvenuti nel 1944. Tra il 29 settembre e il 5 ottobre i nazifascisti uccisero 955 civili, uomini, donne e bambini, annientando l'intera comunità che viveva sulle colline di Marzabotto, Monzuno e Grizzana Morandi. Con l'itinerario proposto si toccano molti dei luoghi storici testimoni di tali violenze (interessante fermarsi per leggere, su appositi tabelloni, la storia dei piccoli borghi o delle cascine isolate), ma si attraversa anche un'area interessante sotto il profilo naturalistico. Dal punto di vista strettamente ciclistico va segnalato che tutta la lunga traversata di crinale è molto varia e tecnica.

 
L'itinerario prende il via da Sasso Marconi, imboccando la Strada Provinciale 325 per Rioveggio ed entrando, quindi, nella Valle del Setta.Il primo tratto del percorso è piuttosto monotono e si svolge sulla strada di fondovalle per una decina di chilometri, fino a giungere al piccolo centro di Vado. Qu si seguono a destra le indicazioni per il centro sportivo (Via Gardelletta)  andando a superare, su stretto ponte, il Setta. Oltre il ponte si svolta  a destra salendo su malandato asfalto, passando sopra all'autostrada e proseguendo sulla via principale. Ad un bivio ci ci tiene dritti (via Creda, segnaletica dell'Itinerario Natura), toccando le ultime case e compiendo un tornante a sinistra. Ora si entra nel bosco e la via si sterra, cominciando la salita verso Poggioletto. Attenzione va posta ad un importante bivio. Qui, infatti, si lascia la via per Poggioletto e Nuvoleto e si prende a sinistra la via minore che scorre quasi sempre in piano, nel bosco. La via ha assunto le dimensioni di una pista per trattori e, più avanti, attraversa i più aperti versanti di Pietre Grosse.
 

 
Si alternano quindi tratti tra campi coltivati e boschi  ....
 

 
..... ed infine si sbuca su un aperto prato adibito a pascolo. Trascurata una via  a sinistra si arriva al punto dove, a sinistra, sorge una colonica. Qui, a destra, sale l'Itinerario Natura, non più percorribile in MTB. Si continua quindi dritti ....
 

 
..... salendo ripidamente ad una verde sella nel bosco. Qui si scende dritti raggiungendo velocemente una pista cementata. La si prende a destra, in discesa, e, poco dopo, la si lascia per prendere un sentiero sempre a sinistra. Questo scorre poco più in basso della strada e, subito, inizia a salire decisamente fino a sbucare al Cimitero di Casaglia. Presa a destra la via cementata si passa ....
 

 
..... nei pressi di ciò che resta della Chiesa di Casaglia, importante tappa sull'Itinerario del Memoriale.
 

 
Proseguendo sulla via cementata si toccano le case di Poggio ....
 

 
..... per proseguire tra campi e radi boschi fino ....
 

 
...... ai ruderi di Caprara di Sotto, dove viene ricordato uno dei momenti più sanguinosi dell'eccidio di Monte Sole.
 

 
Ora si può scegliere. Chi vuole raggiungere il Centro Visita del parco, magari per sostare e riposarsi, continua sulla strada principale per circa 1,5 km, ritornando poi a Caprara di Sotto con la stessa via di discesa. Chi prosegue subito con l'itinerario prende a destra il sentiero segnalato (n. 100) che sale tra prati e boschi. Trascurato a destra il sentiero per la vetta di Monte Sole (sulla cui cima sorge un cippo dedicato alla Brigata Partigiana Stella Rossa) e a sinistra il sentiero per il Monte Caprara (interessante percorso da fare a piedi che porta ai trinceramenti della Linea Gotica) ....
 

 
... si continua dritti andando ad aggirare dal versante settentrionale il Monte Sole, tenendosi su un bel sentiero pedalabile nel bosco. La salita, infatti, non è mai molto ripida e il fondo è abbastanza regolare.
 

 
Lungo questo tratto, da qualche piccola apertura nella fitta vegetazione arborea, appare l'abitato di Marzabotto e la Valle del Reno.
 

 
Il sentiero raggiunge quindi il crinale ad una sella dove si va a sinistra, tenendosi sul crinale. La via sale faticosamente ma è sempre percorribile in sella.

 

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