DATI DELL'ITINERARIO

Rifugio Tolazzi (Forni Avoltri)

17 km

1500 m

6 ore

E (EE salita Marinelli - Coglians)

2780 m

da giugno ad ottobre

CARTOGRAFIA

Tabacco 1:25.000 n. 09 Alpi Carniche ...

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L'AUTORE

 

Ettore Grillo è l'autore del percorso proposto, studente in medicina, marciatore di livello nazionale, appassionato di montagna, cura per noi il canale YouTube

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La salita al Monte Coglians, tetto delle Alpi Carniche, dai rifugi Tolazzi e Marinelli

 
La grande placcanata calcarea da superare è stata attrezzata con un cavo d'acciaio per rendere più sicura la progressione ma non esistono, comunque, particolari problemi di esposizione.
 

 
Il tratto attrezzato consente di non perdere quota e di arrivare direttamente all'imbocco ...
 

 
.... del primo, enorme ghiaione del Coglians. Nel primo tratto lo si risale camminando su grandi massi fratturati per poi entrare nel ghiaione vero e proprio ....
 

 
..... risalendolo verticalmente fino ad addossarsi, a destra, alla montagna.
 

 
A questo punto si deve affrontare il primo tratto roccioso lungo la Via Normale al Coglians, tratto non esposto ma che richiede l'uso delle mani per la progressione.
 

 
Un traverso finale consente di accedere a ciò che resta della mulattiera ex militare costruita nella Grande Guerra per salire al Coglians. Qui sono ancora visibili, in alcuni punti, la lastricatura e i muretti di sostegno.
 

 
Alla fine di questo tratto si entra nel secondo ghiaione del Coglians, più ripido ed istabile del primo e, quindi, più faticoso.
 

 
Al termine di questo ci si addossa nuavamente alle rocce risalendole lungo un canalino facile ma che richiede l'uso delle mani. Il tracciato da seguire, sempre segnalato, ...
 

 
.... porta quindi al tratto finale, dove si attraversa la grigia pietraia al termine dela quale ci si ritrova .....
 

 
.... sulla vetta del Coglians, dove è stata posta una campana.
 

 
Qui, poco più in basso, è visibile ciò che resta del fortilizio costruito in vetta al Coglians e utilizzato dalle truppe italiane, durante la Grande Guerra, per il controllo delle vallate austriache.
 

 
Dalla campana del Coglians, percorrendo un breve tratto di crinale, è possibile raggiungere ....
 

 
..... la Croce del Coglians. Dalla vetta grandissimo il panorama a 360 gradi, visto che siamo sul punto più alto di tutte le Alpi Carniche.
 

 
Utilizzando la via di salita si riscende al Rifugio Marinelli e alla Forcella Moraret per prendere ora, dalla parte opposta, l'evidente sentiero n. 174 (ex strada di arroccamento della Grande Guerra) che risale un'antecima del Monte Floriz.
 

 
La salita iniziale è tranquilla, su ampia traccia non particolarmente ripida ma molto panoramica.
 

 
Si arriva così a superare questo primo rilievo per poi riscendere ad una sella e quindi ...
 

 
.... iniziare la salita sulla larga via che, con numerosi tornanti, ....
 

 
...... arriva nei pressi della vetta del Monte Floriz per poi scendere ....
 

 
..... alla Forcella Plunbs, ampia ed erbosa sella che si apre tra il Monte Floriz e il Monte Crostis. Qui si lascia la via di crinale per scendere a destra (freccia del sentiero n. 150) sul sentiero che taglia ripido per i grandi prati adibiti a pascolo e che porta velocemente alla Casera Plumbs, dove giunge una pista sterrata. La si segue in discesa fino ad un tornante a sinistra. Poco dopo questo il sentiero segnalato lascia la pista e si allontana a destra, ampio e facile da seguire. Si entra così nel bosco per poi attraversare alcuni aperti canaloni rientrando sempre nel bosco di abete. Ritornati alla pista sterrata la si segue a destra e, di lì a poco, ci si ritorva sulla strada asfaltata del Rifugio Tolazzi. Salendo a destra, infatti, in breve si torna al parcheggio del rifugio.

 

 

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