DATI
DELL'ITINERARIO |
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Finale Ligure |
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26 km |
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700 m |
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2 ore e 30 minuti |
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Media |
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380 m |
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tutto l'anno |
CARTOGRAFIA |
Multigraphic 1:25.000 n. 103-104 Alpi
marittime e Liguri |
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GUIDA DI RIFERIMENTO |
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IN EVIDENZA |
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Un
altro itinerario in MTB lungo la via
Julia Augusta, da Albenga ad
Alassio. Quindi si raggiunge
Laigueglia lungo il panoramico
crinale della Punta di Vegliasco. Per
leggere la descrizione del percorso
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Da Finale
Ligure a Capo Noli, la Julia Augusta in Val
Ponci e l'Altipiano delle Manie in MTB
Percorso molto interessante sia dal punto
vista sportivo che da quello naturalistico e
storico. Chi, quindi, intende percorrerlo
come allenamento troverà nelle salite, e
soprattutto nelle discese, elementi molto
gratificanti. Chi, invece, privilegia
l'aspetto turistico rimarrà colpito dalle
ricchezze naturalistiche dell'Altipiano
delle Manie e da quelle storiche
della Val Ponci, quest'ultime
incentrate sugli imponenti resti
della via romana Julia Augusta. Capo Noli è, sicuramente, uno
degli elementi più appariscenti nella già
complessa orografia della costa ligure di
Ponente. Il capo, infatti, si protende in
mare decisamente, “buttandosi” nelle azzurre
acque con rocciose e scoscese pareti
(spettacolare quella del Malpasso con la
parete di calcare triassico che strapiomba
sul mare). |
L'itinerario prende il via da Finale Ligure,
dirigendosi lungo l'Aurelia in direzione
Varigotti. Si ha così modo di scaldarsi in
questo primo tratto in piano. Entrati a
Varigotti inizia infatti la salita che
prevede di seguire a sinistra Strada di
Isasco, una lingua di asfalto che, salendo,
diviene sempre più stretta e tortuosa. Si
sale tranquilli senza lasciare mai la via
più importante e arrivando, dopo circa 4 km
con una pendenza media intorno all'8%,
sull'Altipiano delle Manie. Incontrata la
strada asfaltata principale si svolta a
sinistra e dopo 800 metri si prende a
sinistra la via per un campeggio.
All'ingresso di questo si continua
sull'unica via aperta che, sterrata, risale
un modesto rilievo e poi scende (tenere la
sinistra a due successivi incroci) fino alla
strada asfaltata. La si segue a destra ma,
subito, la si lascia per prendere una
sterrata a sinistra (segnavia per Verzi). La
via entra nel bosco e, quando ne esce,
.... |
...inizia la ripida e tecnica
discesa sul sentiero che si fa largo tra
la macchia mediterranea. Particolare
attenzione va posta nei tratti sassosi e
rocciosi. |
Lungo la discesa, comunque, lo
sguardo è attratto dal minuscolo centro
di Verzi e dalla sagoma calcarea del
Monte Corno che sovrasta la Val Ponci. |
Guardando dall'altra parte della
valle è ben visibile l'imponente
chiesa di Calvisio e le poche, antiche
case del paese. |
Si arriva così alla chiesetta di
Verzi per poi scendere con la strada
asfaltata che sale al paese. Al primo
tornante a sinistra si prende a destra
l'ampia pista ... |
.... che entra il Val Ponci
incontrando, proprio sotto la rocciosa
sagoma del Monte Corno, un cartello
informativa sulla via Romana Julia
Augusta. |
Subito, infatti, si giunge al primo
ponte romano della storica strada. |
I Romani evitarono il
promontorio di Capo Noli e l’altipiano
delle Manie e con la loro strada
preferirono passare per la Val Ponci,
l’antica “vallis Pontium”. Qui, infatti, è
conservata la più monumentale
testimonianza della viabilità romana in
Liguria. Con il percorso proposto si toccano
alcuni ponti, quali quello delle Fate,
il Ponte Sordo, e il Ponte delle Voze.
nei pressi di questo ponte, a destra, vi è il sentiero
segnalato che sale all'Arma delle Manie
(continua a
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