DATI
DELL'ITINERARIO |
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Colle Caprauna |
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Solo crinale 23 km |
Anello Barchi 17 km |
Anello Vignolo 19 km |
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Solo crinale
1600 m |
Anello Barchi 1000 m |
Anello Vignolo 1000 m |
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Solo crinale 8 ore |
Anello Barchi 5 ore |
Anello Vignolo 6 ore |
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E (escursionistico) |
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1739 m |
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da marzo a novembre |
CARTOGRAFIA |
Multigraphic
1:25.000 n. 107-108 Alpi Marittime e Liguri |
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IN EVIDENZA |
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Tra la Val
Tanaro e il mare: i
monti Armetta e Galero. Una
traversata sull'Alta Via e due
anelli
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Da notare, sul fondovalle, il raccolto
abitato di Ormea, con il suo centro storico
a forma di cuore. |
Nel pilastro di pietra è stato
collocato il libro di vetta. |
Intorno, tra le rocce, è presenta la
vegetazione tipica delle alte montagne
liguri. |
Dalla vetta del Monte Ormea, si
scende sull'unico sentiero segnalato,
l'Alta Via dei Monti Liguri, che si
dirige verso il Monte Galero. Visibili,
anche, i tipici pilastri in legno
dell'Alta Via. Si scende quindi al Colle
Bartolomeo, dove ci si immette per un
breve tratto sulla sterrata che sale da
Alto, in Val Pennavaria. Ora si deve
porre attenzione a non scendere ne con
la sterrata verso Alto ne con quella che
scende verso Barchi, in Val Tanaro. Si
deve infatti proseguire sul sentiero
segnalato, prossimi al crinale
principale. Si sale lasciando il Monte
Dubasso a destra per poi scendere tra
radi boschi e grandi prati. |
Le fioriture rimangono, anche in
questo tratto, grandi protagoniste,
insieme alla balconata rocciosa della
Rocca Asperiosa. |
Questo tratto è molto tranquillo e
bucolico e, al termine della discesa, si
giunge .... |
..... al Colle del Prione,
caratterizzato da un grande, isolato
ammasso di rocce. Al colle giunge da
destra il percorso che scende a
Vignolo, in Val Pennavarie, a
sinistra la via che scende a Barchi,
in Val Tanaro. Chi ha lasciato
l'auto a Vignolo o a Barchi può
iniziare subito la discesa. Più
gratificante, se si ha ancora
tempo, salire sul Monte Galero. |
Per far questo dal Colle del Prione
si prosegue dritti, per crinale, sul
sentiero segnato, che risale verdi e
aperti prati. |
Lungo questi appare spesso la sagoma
rocciosa del Monte Galero. Infatti, dopo
aver percorso la Costa delle Crose si
arriva .... |
.... allo scenografico tratto in cui
il sentiero si fa largo tra pinnacoli
rocciosi di tutte le forme e dimensioni
(i cosiddetti "Giganti di Pietra").
Superato questo bellissimo tratto .... |
.... si giunge in vetta al Monte
Galero, dove sorge una piccola
croce. Dalla cima si abbraccia un
vastissimo panorama che va da Mar
Ligure alle Alpi Marittime e Cozie.
Inizia ora il percorso di ritorno
che prevede la discesa al Colle del
Prione per la via di salita. Chi ha
lasciato l'unica auto al Colle
Caprauna ritorna percorrendo lo
stesso itinerario dell'andata. Chi
ha lasciato un'auto a Barchi prende
a destra seguendo la sterrata (o
tagliandone, tramite mulattiera mal
segnalata, il tornante) e, al primo
bivio, va a sinistra. Quindi,
dopo un altro tratto discensivo, si
è al bivio con una sterrata più
importante. La si prende a sinistra
e da qui in avanti non la si lascia
più fino ad arrivare a Barchi. Chi
ha lasciato l'auto a Vignolo prende
a destra e decide se seguire sempre
la sterrata principale (lunga e
abbastanza monotona) oppure se
seguire il sentiero segnalato (rombo
rosso), ben più veloce. Questo
taglia numerosi tornanti della
strada tornando su questa un paio di
volte. Quindi, giunti sopra
aVignolo, si lascia per l'ultima
volta la sterrata imboccando il
sentiero ben segnalato che entra a
Vignolo su una bella via selciata. |
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