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DATI
DELL'ITINERARIO |
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Gola di Gouta (Colle Scarassan),
1230 m |
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25 km |
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1850 m |
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7 ore |
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EE (escursionista esperto) |
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2000 m |
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da aprile a ottobre |
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CARTOGRAFIA |
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Multigraphic
1:25.000 Alpi Marittime e Liguri |
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IN EVIDENZA |
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Nel
comprensorio del Monte Saccarello
sono presenti delle bellissime
cascate, quelle dell'Arroscia. Per
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IN EVIDENZA |
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Il
monte più alto della Liguria e delle
Alpi Liguri, il Monte Saccarello,
viene raggiunto con un bellissimo
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Verdeggia. Per la descrizione e le
foto
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GUIDE DI RIFERIMENTO |
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L'AUTORE |
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Ettore Grillo
è l'autore del percorso
proposto, studente in
medicina, marciatore di
livello nazionale,
appassionato di montagna,
cura per noi il
canale YouTube |
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Il Sentiero
degli Alpini, le Alpi Liguri tra il Toraggio e il Pietravecchia
L’esempio più grandioso e ardito di viabilità militare
sulle Alpi Liguri è sicuramente il “Sentiero degli
Alpini”, spettacolare strada di arroccamento scavata
nella dura roccia dei monti Toraggio e Pietravecchia per
consentire il rapido spostamento di mezzi e di uomini. I
due monti rappresentano, sicuramente, i rilievi più
“alpini” del gruppo del Saccarello, soprattutto per il
versante meridionale fatto di imponenti e verticali
pareti rocciose. Su queste cresce una rara flora
rupestre, con molte specie endemiche, salta il camoscio
e nidifica l’aquila reale. Bisogna comunque ricordare
che il Sentiero degli Alpini è percorribile solo da chi
possiede una buona esperienza di montagna. La strada,
infatti, si è trasformata in più punti in uno stretto
sentiero scavato nella viva roccia, a picco sulle
sottostanti, lontane vallate. All’epoca del nostro
passaggio il sentiero era comunque tutto transitabile
senza l’ausilio di attrezzatura alpinistica. Particolare
attenzione va posta nei tratti esposti e in quelli
franati, spesso resi scivolosi dall’umidità. |
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Dalla Val Nervia, poco prima di Pigna, in auto si sale
a sinistra alla Gola di Gouta. Qui si prende a destra per il
Passo Muratone fino a giungere al Colle Scarassan. Lasciata
l'auto ci si incammina a destra la via ex militare per il Passo Muratone
raggiungendolo rapidamente. Qui si staccano due vie per il Monte Toraggio. Si prende quella più agevole, a destra, che aggira,
per prati e radi boschi, il Monte Lega arrivando al Col de
Corbeau. Dal colle ci si immetta a destra .... |
| ... sul Sentiero degli Alpini che, in questo tratto, è
ampio e agevole malgrado tagli le verticali pareti del Monte
Toraggio. |
| Da notare le grandi fioriture sui versanti erbosi.
Raggiunto il canalone dell'Incisa ci si trova nel tratto più
impegnativo del percorso. La vecchia via militare è infatti
completamente franata e si deve scendere a destra, tra
enormi e caotici massi e resti della storica mulattiera. Si
procede in questo modo fino a giungere al punto dove si
vede, a sinistra ... |
| ... il tratto in cui il Sentiero degli Alpini riprende a
scorrere tagliando la montagna e .... |
| ... offrendo grandi spunti panoramici. |
| Il Sentiero degli Alpini, in più punti ancora ampia
mulattiera militare, è spettacolare in ogni suo tratto e,
spesso, .... |
| ... non agevole, specie nei tratti franati o ingombri di
massi. |
| Bellissimi i lunghi tratti scavati nella roccia .... |
| .......... del Monte Pietravecchia, tratti, spesso, ... |
| ... sorretti da pilastri in cemento armato. |
| In più punti la via è una sorta di tunnel scavato dagli Alpini nei calcarei versanti del
Monte Pietravecchia (la descrizione continua a
pag.2). |
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