DATI
DELL'ITINERARIO |
|
Bonne (Valgrisenche) |
|
15,5 km |
|
800 m |
|
4 ore |
|
E (escursionistico) |
|
2462 m |
|
da giugno a settembre |
CARTOGRAFIA |
L'Escursionista
1:25.000 n.3 Valgrisenche Val di Rhemes |
|
|
|
IN EVIDENZA |
|
|
DA VEDERE |
|
Nel Parco
Nazionale del Gran Paradiso,
una fortogallery, con
descrizione del percorso, in
Val di Cogne, tra Nomenon e
Trajo, tra branchi di
stambecchi. Per vedere la
fotogallery e leggere la
descrizione
CLICCA QUI |
|
FACEBOOK |
|
|
Visita la
nostra pagina Facebook
e metti un like
per essere informato di
tutte le novità e dei
prossimi itinerari |
|
|
Escursione al Lago di San Grato e sul
sentiero panoramico d'Arp Vieille da Bonne,
in Valgrisenche
Itinerario ad
anello che può essere diviso in
due parti. La prima, la salita
al Lago di San Grato lungo
l'omonimo vallone, è una
tranquilla e facile passeggiata
di fondovalle adatta a tutti. La
seconda parte, da San Grato all'Arp
Vieille, è invece un percorso in
costa di chiaro sapore
escursionistico visto che si
svolge su sentiero a tratti
stretto e molto panoramico su
tutte le montagne della
Valgrisenche. |
Percorrendo la Statale della Val d'Aosta
si giunge ad Arvier dove si seguono le
indicazioni per Valgrisenche. Dopo una serie
di svolte la strada sale ripida lungo la
valle arrivando al capoluogo, Valgrisenche.
Si prosegue ancora sulla via principale, con
tornanti, salendo a Bonne, poche case
aggrappate alla montagna. Qui, guardando in
basso a sinistra, è visibile ciò che resta
della diga che ha creato il Lac de
Beauregard, diga abbassata di 50 metri per
problemi di stabilità. Dopo Bonne si
prosegue per alcune centinaia di metri, fino
alla frazione Menthieu, dove si lascia
l'auto. |
Il primo tratto del percorso prevede
di seguire la strada asfaltata che si
addentra sempre più profondamente il Val
Grisenche. La strada, in genere poco
trafficata dalle auto (specie di prima
mattina), scorre in piano o in leggera
ascesa e si presenta come un lungo
balcone panoramico sulle alte montagne
che separano la Val Grisanche dalla Val
di Rhemes. Nell'ultimo tratto, prima di
entrare nel vallone di San Grato, il
panorama si allunga verso la testata
della Val Grisenche, dominata dalla Gran
Sassiere (3751 m) e dalla Becca
Traversiere (3337 m) da cui scende il
Ghiacciaio di Glairetta. Dopo circa 30
minuti si lascia l'asfalto per prendere
a destra la sterrata con indicazioni per
San Grato. |
La via, chiusa alle auto, prende
subito quota inoltrandosi nel Vallone di
San Grato superando il nucleo abitato di
Grand'Alpe. |
Si sale in tutta tranquillità
passando in mezzo all'alpeggio di
Reveraz di Sotto. La valle glaciale si
mantiene aperta e soleggiata, ricca di
pascoli. |
E' infatti estremamente facile
incontrare mandrie che pascolano o che
risalgono o riscendono il vallone di San
Grato. |
La pista termina, in pratica, al
momento di attraversare, con un bel
ponticello in pietra il Torrente del
Lago. |
Ora la salita si fa più
impegnativa, dovendo superare un
primo salto glaciale. Il sentiero,
scorrendo su grandi prati, non
presenta alcuna difficoltà. Dopo un
primo salto glaciale si entra in
un'altra valletta pianeggiante. Ora
appaiono, davanti, le grandi
montagne che chiudono il Vallone di
San Grato, con in primo piano la
Becca du Lac. Lontana è già visibile
la cascata che nasce dal Lago di San
Grato. |
Ci si porta infatti sotto la
spumeggiante cascata e si risale, a
sinistra, il salto glaciale .... |
.... per raggiungere la Cappelletta
di San Grato. |
Al suo interno un piccolo altare e
una formella dedicata al santo. |
Dalla cappelletta si scende
leggermente giungendo sulle sponde
del Lago di San Grato (Lac de Saint
Grat), incastonato sotto una serie
di impressionanti montagne. In
particolare è facile riconoscere a
sinistra la Becca del Lago (du Lac)
e a destra la Testa del Ruitor,
separate dal Colle di San Grato, da
dove deborda il Ghiacciaio del
Ruitor. |
Dalla Testa del Ruitor e dai due
piccoli ghiacciai di San Grato
scendono lunghe cascate, bianchi
fili d'acqua su grigie pareti
rocciose. Molti gli spazi erbosi
sulle rive del Lago di San Grato
dove è possibile fermarsi e
rilassarsi (la descrizione con la
traversata San Grato - Arp Vieille
continua a
pag. 2). |
CONTINUA A
PAG. 2 >>>>
|
|
|