DATI
DELL'ITINERARIO |
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La Thuile (La Joux) |
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15 km |
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1100 m |
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4 ore e 30 minuti |
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E (escursionistico) |
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2550 m |
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da giugno a ottobre |
CARTOGRAFIA |
L'Escursionista
1:25.000 n.2 La Thuile |
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IN EVIDENZA |
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Chi risale la
Val d'Aosta incontra, poco
prima di Courmayeur e della
Val Ferret, il Vallone di
Licony, risalendo il quale
si raggiunge prima il Lago
di Licony e poi la Testa di
Licony, dove si può sostare
al Bivacco Pascal circondati
da stambecchi e catturati
dai ghiaccia del Monte
Bianco. Per la descrizione
dell'itinerario e per vedere
le foto
CLICCA
QUI. |
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IN EVIDENZA |
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DA VEDERE |
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Nel Parco
Nazionale del Gran Paradiso,
una fotogallery, con
descrizione del percorso, in
Val di Cogne, tra Nomenon e
Trajo, tra branchi di
stambecchi. Per vedere la
fotogallery
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prossimi itinerari |
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Le cascate, i
laghi e il ghiacciai del Rutor, da La Thuile per il Rifugio
Deffeyes
Escursione assai gratificante in cui si ha la
possibilità di ammirare tutti gli ambienti tipici
dell'alta montagna alpina. Gli impetuosi torrenti e le
fragorose cascate, i verdi piani glaciali da secoli
utilizzati per l'alpeggio, le lingue glaciali che
scendono dalle alte montagne e che si stemperano i
decine di laghi azzurri e grigi, di tutte le dimensioni
e di tutte le forme. Se a tutto questo si aggiunge la
presenza di un rifugio come sicuro punto di appoggio, si
hanno tutti gli elementi per un'escursione
indimenticabile. Il percorso proposto è di tipo
escursionistico e si deve porre una certa attenzione
solo nella discesa dal Lago Grigi tra enormi rocce
levigate dai ghiacciai. |
Da Aosta si raggiunge Prè-Saint Didier e da qui si sale a La
Thuile. Quindi si seguono le indicazioni per La Joux e Cascate
del Rutor arrivando al parcheggio dove, in pratica, termina la
strada. Si prosegue a piedi lungo il sentiero segnalato (n. 3,
n. 8 e Alta Via n. 2) lungo lo spumeggiante torrente che, di lì
a poco, ... |
... effettua il primo spettacolare salto. |
Si prosegue prendendo quota, affascinati dal rumore e
dai giochi di luce che creano gli spruzzi d'acqua. |
Il sentiero si segue con estrema facilità, anche per i
frequenti cartelli che indicano le deviazione per
raggiungere i salti della cascata. |
Si passa così il secondo salto e .... |
... il terzo, dove l'acqua .... |
... viene finemente nebulizzata ed è facile sentirne gli
spruzzi. |
Superato un belvedere .... |
.... si raggiunge il punto in cui è visibile, dall'alto,
il terzo salto della cascata per poi percorrere ... |
.... il panoramico sentiero che precede ..... |
.... l'entrata nel Piano della Liére, .... |
... con il Lago del Ghiacciaio che occupa la parte
centrale del piano. |
Bellissimi gli spunti paesaggisti che offre questo ameno
pianoro ... |
... chiuso da una corona di rocce levigate dall'azione
millenaria del ghiacciaio che, in altre epoche, arrivava
fino a qui scendendo poi fino al fondovalle. |
Il pianoro, per tutta l'estate, ospita una ricca flora. |
Si riprende il cammino seguendo le indicazioni del
sentiero n. 3 e Alta Via n. 2 per il Rifugio Deffeyes ... |
... prendendo velocemente quota rispetto al piano e
all'Alpeggio del Ghiacciaio... |
Accompagnati da superbi panorami sulla valle appena
percorsa ... |
... si sale con il tortuoso sentiero, ampio e ben
sistemato (continua a
PAG. 2). |
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