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DATI
DELL'ITINERARIO |
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Cascate del Toce, Val Formazza |
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42 km |
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950 m |
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5 ore |
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Impegnativo |
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2720 m |
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da giugno ad ottobre |
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CARTOGRAFIA |
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Cartine Zanetti 1:30.000 Val Formazza;
Swisstopo 1:50.000 Nufenenpass |
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IN EVIDENZA |
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In
Piemonte vi sono alture che, nei
secoli passati, furono elevate al
rango di sacri monti
arricchendole con vie crucis,
cappelle, percorsi di
pellegrinaggio, ecc... Monti di
questi Sacri Monti, protetti come riserva naturale,
ricadono in Val d'Ossola. Per
leggere e vedere le foto degli
itinerari di salita a piedi a
questi luoghi d'arte, di culto e di
natura
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GUIDE DI RIFERIMENTO |
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IN EVIDENZA |
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A
pochi chilometri di distanza dalle
Cascate del Toce, in Val Bognanco,
due itinerari per raggiungere il
Rifugio Alpe Laghetto o il il
Rifugio Gattascosa. Per
leggere la descrizione dei percorsi
a piedi per salire al Sacro Monte da
Orta San Giulio e per vedere le foto
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Val Formazza e Val
Bedretto in MTB, tra Italia e Svizzera 4 laghi per 5 rifugi
Grande anello lungo il crinale
italo svizzero alla scoperta dei molti laghi e dei
lunghi ghiacciai che caratterizzano la Val Formazza. Il
percorso è adatto a ciclisti esperti di montagna e ben
allenati. Vi sono, infatti, tratti di salite ripide su
sentiero non pedalabile e tecniche discesa sempre su
streetto sentiero montano. Attenzione nel
tratto Capanna Gries - San Giacomo perchè il sentiero, a
tratti, è stretto e malagevole. |
| Da Domodossola si risale prima la Val d'Ossola e poi la Val
Formazza fino a portarsi sotto alle spettacolari Cascate del
Toce, le più lunghe d'Europa con un salto di 143 metri. La
strada serpeggia risalendo la cascata e arriva all'albergo, nei
pressi del quale vi è un grande parcheggio. Si inizia così a pedalare
in direzione del Lago di Morasco raggiungendo su asfalto ... |
| ... la diga che chiude il primo dei 4 laghi che si
incontrano lungo l'itinerario. Del lago si percorre la sponda
settentrionale ... |
| ... da dove scendono spumeggianti cascatelle. |
| Si prosegue sulla stradella che contorna l'invaso e, al
termine di questo, si lascia la sterrata per andare
a sinistra e immettersi sul sentiero che sale verso il piano
di Bettelmatt. Trascurato un primo disagevole sentiero per
il Lago del Sabbione si prende, poco dopo, un secondo
sentiero a sinistra per il lago. Questo, ripido ed
impedalabile nel primo tratto .... |
| ... prende velocemente quota sul fondovalle. Dopo un
chilometro assai impegnativo la traccia diviene meno ripida
e porta sull'altipiano dove si trova ... |
| ... il Rifugio Cesare Mores. Da qui una sorta di stradetta porta
.... |
| ... al secondo rifugio, il Somma Lombardo. Si scende poi
alla diga del Lago del Sabbione e la si percorre
interamente. Al termine di questa si svolta a sinistra
verso il Rifugio Claudio e Bruno percorrendo .... |
| .... tutta la sponda nord del lago del Sabbione e poi
prendendo quota nei prati fino al rifugio. Con lo stesso
sentiero si torna alla diga del Sabbione e ora si va a
sinistra verso il Rifugio Città di Busto. Il sentiero, ampio
e per lunghi tratti pedalabile, taglia un ripido versante e
porta ad un punto panoramico da dove appare ... |
| .... il Rifugio Città di Busto. |
| Per raggiungerlo, però, va attraversato il bellissimo e
solitario Piano dei Camosci. |
| Raggiunto il rifugio .... |
| ... si scende e con il tecnico ma pedalabile sentiero
che porta ... |
| ... nel piano del Bettelmatt, dove pascolano le mucche
che producono il celebre formaggio, il formaggio di
eccellenza di tutta questa zona di freschi alpeggi. |
| Percorrendo per un breve tratto il piano in discesa si
arriva al bivio per il Passo del Gries (continua a
PAG. 2). |
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