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DATI
DELL'ITINERARIO |
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Trovinasse (Settimo Vittone) |
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12 km |
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900 m |
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4 ore |
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E (escursionistico) |
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2371 m |
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da maggio ad ottobre |
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CARTOGRAFIA |
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L'Escursionista Editore 1:25.000 n.16 Dora
Baltea Canavesana .... |
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GUIDA DI RIFERIMENTO |
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INTRO SACRI MONTI |
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In
Piemonte vi sono alcuni sacri monti,
protetti come riserva naturale,
alcuni dei quali si trovano nelle
vicinanze di Biella e Ivrea. Per
leggere l'introduzione generale a
questi luoghi d'arte, di culto e di
natura e per la descrizione dei
percorsi a piedi
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IN EVIDENZA |
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In Val di Susa, un itinerario
di grande interesse naturalistico e
storico ai Trinceramenti Clapier e
alla Punta della Vecchia, nella zona
del Rifugio Avanzà. Per la
descrizione del percorso e per
vedere le foto
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L'AUTORE |
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Ettore Grillo
è l'autore del percorso
proposto, studente in
medicina, marciatore di
livello nazionale,
appassionato di montagna,
cura per noi il
canale YouTube |
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Il Lago, il
Rifugio e la Colma di Mombarone, tra Biellese e Canavesano
Classico
anello per raggiungere il Rifugio e la Colma di
Mombarone partendo dal versante di Ivrea. Il Mombarone è
la montagna piemontese che segnala, in pratica,
l'ingresso in Val d'Aosta ed è facilmente identificabile
sia per la posizione sia per la presenza di un'enorme
statua del Redentore qui innalzata nel 1900.
L'itinerario proposto non presenta particolari
difficoltà ed è la classica via di salita dalla valle
della Dora Baltea. Da segnalare, comunque, che lungo
tutta la cresta del Pizzo Tre Vescovi, in più
punti, non vi è sentiero e si deve procedere tra rocce
su percorso non agevole ma mai esposto. |
| Da Settimo Vittone, sulla strada che da Ivrea sale ad Aosta,
si seguono le indicazioni per Casale, Cornalei e Trovinasse,
superando numerosi, piccoli nuclei abitati che si adagiano sui
versanti montuosi che degradano dal Mombarone verso il
fondovalle della Dora Baltea. Giunti a Trovinasse si continua
verso Alpi Pianmaglio fino ad incontrare il sentiero n. 858 per
il Rifugio Mombarone. Si parcheggia e si comincia subito a
salire sull'evidente traccia che si tiene in parte nel bosco per
poi uscirne completamente ..... |
| .... risalendo il prativo dosso su cui si adagia l'alpe
di Bregonvecchio. |
| Oltre le case si affronta un breve tratto su una sorte
di minuscolo altopiano in cui scorre il Torrente Savolera.
Trascurato un sentiero segnalato a destra per il Pianmorto e
uno a sinistra per Test si passa nei pressi dell'oramai
minuscolo Lago di Mombarone e poi si affronta l'ultimo
tratto di ripida salita che porta ... |
| ... al bivio nei pressi del Bivacco Quarti. Qui si può
decidere se passare per il bivacco e raggiungere ... |
| .... la Bocchetta, da dove il panorama si apre sul Lago
Pasci e Ivrea, e da qui proseguire per crinale fino al
Rifugio Mombarone. |
| Oppure continuare sul sentiero principale che, con
alcune ultime svolte, sale al Rifugio Mombarone, sotto
l'omonima colma. |
| Il rifugio è un'accogliente struttura in sasso da dove
si sale velocemente .... |
| ... con un panoramico sentiero di crinale ..... |
| .... alla Colma di Mombarone, con il grande monumento al
Redentore, alto 19 metri e qui innalzato nel 1900. Dalla
vetta grandissimo il panorama su molte delle imponenti
montagne della Val d'Aosta. |
| Dalla Colma si percorre la cresta segnalata che porta
alla Punta Tre Vescovi e che poi scende verso il Colle della
Lace. Tutta la cresta non presenta particolari problemi
però, in più punti, non vi è sentiero e si deve procedere
tra rocce su percorso non agevole ma mai esposto. La Punta
Tre Vescovi è così chiamata perché qui si incontrano tre
diocesi e tre province (Torino, Biella e Aosta). |
| Tutti i problemi terminano una volta arrivati al Colle
della Lace ... |
| ... antico valico pedonale tra il Biellese e il Canavese.
Ora ci si dirige, con ampia traccia, al vicino Colle di
Giassit, attraverso il quale si può scendere nella aostana
Valle del Lys. Si prende invece a sinistra, in discesa,
dirigendosi verso il fondovalle del Torrente Chiussuma e
arrivando al grande alpeggio di Balmenegre (sentiero n.
841). Ora il sentiero segnalato da seguire tocca gli alpeggi
di Druer, Sapello della Brenga e Alpette. Qui si pone
attenzione al bivio per prendere il sentiero a sinistra (n.
848) in direzione Pianmaglio. |
| Superando il torrente ci si trova all'interno del grande
anfiteatro appena percorso, dove sono ben distinguibili le
due cime della Colma di Mombarone e della Punta Tre Vescovi.
Non resta che continuare a scendere per prati e radi
boschi per tornare alla strada e al punto di partenza. |
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