DATI
DELL'ITINERARIO |
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Fiumalbo (Frescarolo) |
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17 km |
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1100 m |
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5 ore |
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E (EE se si sale sul Libro Aperto) |
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1937 m |
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da maggio a novembre |
CARTOGRAFIA |
SELCA
1:25.000 Alto Appennino Modenese |
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GUIDA DI RIFERIMENTO |
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IN EVIDENZA |
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Per chi vuole
attraversare a piedi il comprensorio
del Corno alle Scale, si propone un
percorso primaverile sui più alti
crinali appenninici. Per leggere la
descrizione del percorso e vedere le
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La salita al Libro Aperto e ai Lagoni da
Fiumalbo, gli aperti crinali e i grandi
panorami dell'Appennino Modenese
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Il sentiero di crinale è veramente molto
bello, ampio, aperto e panoramico e scorre
... |
.... senza problemi in prossimità
del crinale. |
Lungo questo, sia nella tarda
primavera che in estate, le fioriture
sono, in alcuni anni, rigogliose. |
Ci si allontana progressivamente dal
Libro Aperto ..... |
..... risalendo una cima senza nome
ed entrando .... |
.... in una zona dove il sentiero
scorre all'interno di alcune vallette
nivali. Oltre queste .... |
.... si affronta un altro
spettacolare tratto, lungo una
pietraia che ricorda le ere in cui
dall'alto appennino modenese
scendevano i ghiacciai. |
Il tutto conferisce un carattere
alpino al percorso. |
.... il sentiero riprende a scorrere
ampio nei prati ... |
..... risalendo per un ultimo
tratto ed arrivando ai 1962 metri
del Monte Lagoni, da dove si spazia
con lo sguardo dal Libro Aperto ... |
.... al Monte Cimone. La vetta è
molto panoramica su buona parte
dell'Appennino Modenese .... |
..... ma chiaramente il Monte
Cimone polarizza buona parte
dell'attenzione. |
Dal Monte Lagoni una freccia
invita a lasciare il crinale e
a seguire a sinistra il sentiero n.
493. Questo scorre per prati e
vaccineti e, in alcuni casi,
scompare. Si deve quindi porre
attenzione ai segnavia. |
Si deve comunque puntare ad
una evidente sella sotto il
Monte Lagoni che il sentiero
raggiunge compiendo una sorta di
semicerchio. Arrivati alla sella
si vede tutto il sentiero da
percorrere. Questo, nel primo
tratto, è molto esile e scorre
sotto il Monte Lagoni
tagliandone il versante
occidentale. |
Oltre un tratto roccioso si
entra in un'ampia dorsale
prativa di cui si percorre il
crinale fino ad entrare nel
bosco di faggio. Ora il sentiero
è più agevole e scorre sinuoso
nel bosco fino a raggiungere il
fondovalle del Rio Acquicciola.
Tornati sulla via dell'andata
non resta che seguirla per
tornare al punto di partenza. |
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