Piz Sesvenna da Tubre in Val Monastero (Taufers
im Munstertal): un tremila tra Val Venosta e
Engadina
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Guardando verso l'impressionante
anfiteatro montuoso che ci circonda è facile
avvistare l'aquila, che ha scelto queste
impervie montagne per nidificare. |
Si prosegue in un ambiente
caratterizzato da enormi sfasciumi
rocciosi .... |
..... continuando a salire e
puntando ad un canale detrico che appare
evidente tra le rocce. Per ora non è
ancora visibile il Piz Sesvenna,
nascosto proprio dal crinale da
raggiungere. |
Faticosamente, per incoerenti
sfasciumi su esile sentiero segnalato ma
non sempre tracciato (cercare comunque
sempre la via più agevole) si supera il
primo salto roccioso, da cui ci si
affaccia sulla lunga valle appena
percorsa e sul gruppo del Piz Starlex,
che sovrasta la Val d'Avigna. |
Ora la traccia si fa ancora più
impegnativa, tagliando sotto il crinale
con un lungo diagonale. Fortunatamente
in alcuni punti, dove il versante è
terroso, il sentiero è più facilmente
individuabile e percorribile. |
Voltandosi appare l'aguzza sagoma
della Cima Valdassa, che ci ha
accompagnato per buona parte della
salita. Il sentiero segnalato arriva
infine al crinale roccioso, superandolo
.... |
... e affacciandosi sul
ghiacciaio che scende dal Piz
Sesvenna. Solo ora il pizzo è
visibili in tutta la sua rocciosa
sagoma. |
Verso la svizzera Val Sesvenna
scende l'omonimo ghiacciaio. L'ambiente
è veramente aspro e selvaggio, tipico
dell'alta montagna alpina. |
Si scende per pochi metri a sinistra
e si raggiunge una selletta da dove
inizia la salita, ben segnalata, al Piz
Sesvenna. |
Questa si svolge tutta su roccia
fratturata e, in alcuni tratti, richiede
l'aiuto delle mani. Non vi sono mai,
comunque, tratti veramente esposti ed i
pericoli, se si procede con attenzione,
sono minimi. Sulla vetta sorge una croce
metallica ed il panorama, specie verso
il versante svizzero, è assai ampio. Con
la via di salita si torna si torna al
rifugio Praviert e da qui ... |
.... si riprende la pista
dell'andata scendendo tranquilli
..... |
.... seguendo il ritorno alle
stalle delle mandrie mandate a
pascolare nel grande piano di
Praviert. |
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