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Escursione da Terme
di Valdieri: a piedi ai Laghi e alla Cima di Fremamorta sulle strade
militari tra Italia e Francia
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Partenza
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Gias delle
Mosche (Terme di Valdieri)
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Riferimenti
cartografici |
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Lunghezza
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16,5
km
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Dislivello
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1250
m
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Tempo
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5
ore
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Difficoltà
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E
(escursionistico)
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Supporto
cartaceo
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Carta 1:25.000 Parco Regionale dell'Argentera |
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| Anello di grande respiro e di chiaro
stampo montano, tutto su buoni sentieri
aperti e segnalati. Tanti i motivi di
interesse naturalistici: gli innumerevoli
laghi di origine glaciale, le cristalline
montagne dalle ripide e affilate creste, la
fauna, ricca e varia. Ma tanti, anche, gli
spunti storici. Buona parte del percorso si
svolge sulle strade militari fatte costruire
prima del secondo conflitto mondiale in
previsione di un'entrata in guerra contro la
Francia.
Punto di partenza del percorso è Terme di
Valdieri, raggiungibile da Cuneo
seguendo prima le indicazioni per Borgo San
Dalmazzo e da qui per Valdieri e Terme di
Valdieri. Tutta la valle di Valdieri fu valorizzata dal
ReVittorio Emanuele II di savoia che diede il via alla
costruzione dello stabilimento termale. Le
sorgenti che scaturiscono ai piedi del Monte
Matto sono in tutto 36 ed hanno una
temperatura variabile tra i 50 e i 69
gradi. Da Terme di Valdieri si continua in
auto a sinistra, risalendo il Vallone del
Gesso della valletta su una malandata lingua
di asfalto. La via raggiunge il Gias delle
Mosche e, poco dopo, è chiusa la normale
traffico veicolare. Si parcheggia quindi
l'auto e ci si incammina lungo la pista
sterrata principale, che risale la lunga e
aperta valle glaciale principale. Dopo una
ventina di minuti, al Pian della Casa, si
ascia la sterrata per prendere, a destra,
... |
| ... l'ampia mulattiera per i Laghi
di Fremamorta (indicazioni). La via sale
dolcemente e nei prati, specie di prima
mattina, .... |
| .... è facile vedere camosci che
corrono o che mangiano. |
| Si passa nei pressi del Rifugio
Regina Elena, che rimane a sinistra,
..... |
| .... e si getta un'occhiata verso le
montagne da risalire, che chiudono da
est la conca glaciale
dove si distendono i Laghi di Fremamorta. |
| La mulattiera svolta quindi a destra
ed inizia ad affrontare il tratto
roccioso, dove sale con una lunga
diagonale rimando larga e ben risistemata
anche nelle zone più impervie. |
| In effetti è questo un tratto
molto bello, non solo per la buona
fattura della mulattiera, ma anche
per i molti spunti paesaggistici
verso il massiccio dell'Argentera. |
| In particolare emerge, seminascosto
dai grigi sfasciumi che scendono dalla
Cima di Nasta, il Rifugio Remondino.
Arrivati ormai sotto la bastionata che
chiude la conca glaciale dei laghi, ad
un bivio, si prende a sinistra, in
direzione Colle di Fremamorta - Lago
Superiore e così facendo ... |
| ... si percorrono le sponde di un
piccolo laghetto arrivando ... |
| ... sulla via militare che percorre
le sponde orientali del lago Superiore
di fremamorta. Si va a sinistra, in
direzione Colle di Fremamorta (continua
a pag. 2) |
CONTINUA A
PAG. 2 >>>>
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